giovedì 1 settembre 2016

VENEZIA 73, Giorno 1 (Mercoledi 31 Agosto)

LA LA LAND, di Damien Chazelle (Concorso)


Il cinema è un sogno popolato da sognatori che si adoperano per far sognare il pubblico. Sembra averlo bene in testa il giovanissimo Chazelle, messosi in luce con  Whiplash e tornato alla ribalta aprendo le danze (in tutti i sensi) di questa nuova Mostra del Cinema di Venezia. Il suo La La Land è un musical vivace, leggero, colorato, emozionante e divertente che strizza l'occhio alla grande stagione cinematografica che il genere ha vissuto diverse decadi fa per cercare di reinterpretarlo in chiave più moderna e accomodante (proprio come il jazz tanto citato nella pellicola in questione).

Raccontando una semplice e lineare storia d'amore tra due sognatori un po' sfortunati nella Los Angeles contemporanea (lui un pianista, lei un'attrice, entrambi in cerca della gloria professionale), Chazelle architetta un viaggio immaginifico corredato da musiche brillanti e sequenze molto coreografiche (in primis l'apertura in autostrade e la lunga sequenza finale sulle rive di una Parigi ricostruita artigianalmente in studio) capaci di far sciogliere (del cinema?) anche i cuori più insensibili.

Se quindi in Whiplash l'autore provava a interrogarsi su quanto fosse necessario o meno spingersi oltre il proprio limite per raggiungere un sogno, ora sembra cambiare punto di vista cercando di dare forma e bellezza cinematografica a questo desiderio, descrivendolo come una favola, un'emozione da vivere e dalla quale farsi cullare: non importa a quale esito conduca nè quanta fatica si debba fare pur di inseguirlo.

#commovente


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